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Mangaka, chi e come diventarlo grazie alle scuole italiane specializzate

Chi è il mangaka, cosa fa, è possibile diventare mangaka in Italia e lavorare da qui? Certo che sì. Oggi ci sono tantissimi mangaka nel nostro Bel Paese e chiunque può avvicinarsi a questa disciplina antica ma anche decisamente attuale. Scopri in questo testo tutto quello che c’è da sapere sulla professione del mangaka, sulla figura antica orientale e su quali scuole poter frequentare online o in presenza anche partendo da zero, cioè senza avere basi in disegno o rappresentazione orientale.

Chi è il mangaka e cosa fa

Il mangaka è di fatto un fumettista, un illustratore specializzato in mangaka. In Italia questa figura professionale, non molto nota ma presente, si occupa anche di fumetti anime, romanzi e pure videogiochi. Quali sono invece i mangaka più famosi? Ce ne sono davvero tanti e ovviamente parliamo di professionisti provenienti da Giappone e Cina, in generale dall’Oriente e che hanno ben intrinseca nella cultura personale tante sfaccettature tipiche dei manga. Tra i nomi più illustri citiamo:

  • Fujiko F.;
  • Osamu Tezuka;
  • Eiichiro Oda;
  • Akira Toriyama;
  • Takehiko Inoue;
  • Fujio Akatsuka;
  • Shigeru Mizuki.

Il mangaka in Oriente è una figura illustre, un vero maestro, un uomo di grande cultura e non solamente un artista. Nel nostro paese operano diversi mangaka, spesso sono autonomi e collaborano da free-lance con case editrici varie, in altri casi sono tutor, insegnanti presso scuola autorevoli come la Lucca Manga School. Possiamo definire questa accademia come la principale nel nostro paese, come quella più specializzata e seria esistente al momento.

Come diventare mangaka in Italia

I disegnatori di manga sono figure che hanno tutte le competenze tecniche, e pure legate all’estro e alla creatività, per realizzare interi manga, romanzi, anime, anche videogiochi. Ma come diventare mangaka? In Italia è necessario frequentare delle scuole ad hoc, delle accademie vere e proprie che possano darti sia le nozioni culturali e teoriche sia quelle pratiche e artistiche più adeguate e autorevoli. Non solo, affidandosi a punti di riferimento del settore, come la Lucca Manga School, potrai scegliere il tipo di percorso ideale, per esempio frequentare in aula oppure online, o ancora scegliere se affidarti a corsi sviluppati nel fine settimana o solo serali, e così via. Ci sono ovviamente percorso più intensivi, accademici e che risultano al pari di scuole superiori o università e che ti faranno diventare mangaka professionista.

Dove lavorano i disegnatori di manga in Italia

Il disegnatore di manga in Italia è per lo più legato strettamente ad una casa editrice, o a più di queste. Può avere un contratto di collaborazione occasionale, oppure essere regolarmente assunto a tempo pieno, per così dire. I mangaka esordienti lavotano soprattutto alle storie più brevi, magari a spot pubblicitari, a loghi e a piccole rappresentazioni. Se sono invece free-lance potrebbero realizzare interi fumetti manga e proporli alle varie case editrici specializzate e attendere un vero contratto di edizione in esclusiva. Le possibilità di impiego e di collaborazioni sono davvero molte e variabili, gli stessi insegnanti della Lucca Manga School sapranno darti le giuste dritte e, perché no, anche indirizzarti verso un impiego ad hoc per le tue capacità una volta conclusi gli studi. In Oriente il compenso per un mangaka si aggira attorno ai 100mila yen, cioè circa 75 euro a tavola fumettistica, non molto, ma può variare in base alla rivista e alla casa editrice che la richiede. Scopri come diventare mangaka in Italia e come fare, finalmente, il lavoro ideale, quello che hai sempre sognato.

Cosa si impara nella scuola per diventare mangaka a Lucca

I disegnatori di manga cosa imparano per diventare tali, quali materie studiano? In Italia ci sono tante nozioni e possibilità accademiche per diventare mangaka, innanzitutto cambiano in base allo scopo finale. Cioè, è chiaro che se vuoi solo sviluppare un hobby gli argomenti trattati e gli anni o mesi di studio saranno differenti da quelli di un futuro mangaka professionista. Ma al di là di questo il disegnatore di manga deve apprendere le tecniche del disegno, da quelle basilari a mano libera a quelle digitali svolte con programmi ad hoc e con la tavoletta grafica.

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